domenica 29 luglio 2018

I Documenti - Chapter 3 - Tipologie

Quando parliamo di documenti relativi ad un antenato, in primis i più importanti nella lista, per poter avere una corrispondenza diretta, sono i 4.
I Certificati  fondamentali di cui parliamo sono quelli di Nascita, le pubblicazioni di Matrimonio, Gli atti di Matrimonio e l'Atto di Morte.

Che questi siano redatti dal Tribunale o dal Comune, questi atti vengono considerati, se non ricostruiti, come prove certe dell'esistenza di un nostro antenato al pari di quelli in parrocchia (Rif. Come e Dove Cercare - Chapter 2 - Cosa Cercare).

Abbiamo parlato di informazioni "dirette", ossia in queste tipologie che riportano dati subito fruibili riferiti ad un preciso antenato.
Questi atti non si fermano qui poiché ci danno anche una serie di informazioni complementari "indirette".

Con Indirette intendiamo l'insieme dei riferimenti non immediatamente fruibili ed i riferimenti ad altri antenati o correlati allo stesso.

Questi atti contengono inoltre la maggior parte delle informazioni e ci possono fornire una situazione più completa della persona che stiamo cercando.

I documenti possono, a causa di guerre o incendi o altri disastri naturali, essere ricostruiti. Ma attenzione: non è detto che la ricostruzione sia uguale all'originale.



Nei documenti in generale possono esserci errori di trascrizione o scrittura, mentre nei documenti ricostruiti gli errori possono essere anche nelle date, poiché scritti molti anni più avanti.

Con questo non intendiamo screditare le testimonianze ricostruite. Anzi, tali atti sono molto importanti: ci dicono che quella persona con quel nome e quei genitori o altro è realmente vissuta più o meno in quel periodo; stiamo solamente dando ad essi il giusto peso.


Prima di darvi alcuni consigli e menzionare cose sulle quali fare attenzione per singolo documento, vorremo parlarvi di come sono.

Gli atti più antichi sono scritti a mano libera mentre quelli più recenti sono scritti utilizzando un prestampato. Pertanto i certificati più vecchi vi presenteranno una lettura difficile, quindi leggeteli sempre più volte e dopo averli letti la prima volta trascriveteli.

La trascrizione è molto importante. Vi darà due vantaggi fondamentali. Il primo, vi eviterà (passato un po' di tempo) di dover ridecifrare l'atto, e poi vi darà un ottima base di partenza senza andare a dover recuperare il certificato tutte le volte.

Archiviate tutto online e nel vostro personale archivio cartaceo: farà parte delle vostre fonti e renderà anche ad altri o ad i posteri più fruibile il vostro archivio.




martedì 24 luglio 2018

I Documenti - Chapter 2 - I Siti Complementari

Prima di inoltrarmi nello illustrarvi come analizzare un documento, mi vorrei soffermare sui siti non di genealogia (ovvero contenenti metodi di archiviazione dati), ma che contengono preziose informazioni e inaspettati tesori.

Come dicevamo nelle volte precedenti, i documenti sono di vario genere e svariati sono anche i posti dove trovarli online.
Per cominciare, riportiamo due siti che nella vostra ricerca possono aiutarvi specie all'inizio. Stiamo parlando di
Cognomix, utile per sapere la propagazione nazionale e mondiale del proprio cognome e Tutto Genealogia, dove potete trovare comode sezioni con chi ha già avuto esperienza sul campo.



Altri vanno ricercati nella regione d'appartenenza, come quelli dei beni culturali divisi in quelli istituzionali nazionali e cittadini come da esempio Beni Culturali Treviso e a livello Italiano il preziosissimo portale Antenati, dove possiamo trovare alcuni documenti specifici riguardante l'invasione napoleonica.
Per quanto riguarda invece le onorificenze, rimandiamo alla pagina di stato come il sito del Quirinale, mentre per quanto riguarda i caduti della prima e della seconda guerra mondiale al sito della Difesa.

A supporto dei siti ufficiali in merito ai caduti possiamo citare siti come Gli Albi della Memoria, anche se come quello delle onorificenze sono in fase di costante aggiornamento.

Per quanto concerne i documenti degli emigrati in  Brasile suggeriamo Il museo dell'emigrazione Brasiliano anche se è bene ricordare che in questo caso è meglio conoscere due cose principalmente: la data di partenza e il nome della nave con cui è partito il nostro antenato per quadrare i dati e non incorrere in errori ed utilizzare siti come il CISEI.

Come potete vedere, i siti complementari sono molteplici; ognuno con il proprio elemento di ricerca. Ovviamente questi sono solo alcuni link che vi possono essere utili nella vostra ricerca online.
Ogni più piccolo elemento è preziosissimo per la nostra ricerca, come ad esempio i monumenti ai caduti (Monumento ai Caduti), per cui non lasciate nulla di intentato: seguite ogni possibile pista.

 

mercoledì 18 luglio 2018

I Documenti (Chapter 1) - Online VS Ricerca in Prima Persona

Come è meglio cercare? I documenti si possono trovare online?

Molti dei documenti citati precedentemente possono essere recuperati online appoggiandosi ad uno o più siti di genealogia, ma il materiale è limitato (per l'utenza non premium o per la disponibilità) pertanto una prima indagine dei dati è possibile.

La ricerca spesso non indicizzata rallenterà parecchio il recupero dei dati di cui avrete bisogno. Tenete presente che se andate in un comune o da un parroco la richiesta va data precisa.

Infatti è a discrezione del parroco o dell'impiegato di anagrafe aiutarvi direttamente. Nel caso contrario dovrete inoltrare una domanda ufficiale.

Pertanto, un consiglio che possiamo, offrire è quello di adoperare al meglio quello che viene offerto online (più o meno a pagamento) e cercare riscontro con quello che abbiamo trovato con le nostre interviste.

Arrivati a questo punto, dopo aver consultato siti di corredo come forum o altri siti istituzionali, possiamo procedere nel recarci in loco; ovvero ad esempio nelle parrocchie o nei comuni dato che avremo informazioni più precise da poter richiedere.

Nei comuni non c'è una sala di consultazione degli archivi, ma è l'addetto che di volta in volta si trova a poterci fornire le informazioni che cerchiam - evitando i dati sensibili per la privacy - presenti nel libro di famiglia.

I documenti online per contro sono di molteplici estrazioni ma spesso non omogenei o non facilmente ricercabili in quanto la loro analisi non è ancora stata eseguita, dunque l'utente dovrà trovare manualmente ed applicare il Metodo di Ricerca.

Questo comporta un notevole dispendio di tempo, ma come dicevamo precedentemente una ricerca in prima persona senza aver analizzato bene le basi sarebbe deleteria.

Prima di tutto quindi dobbiamo capire le forme e cosa recuperare dai singoli documenti.
Ci possono dare supporto i forum, altri siti di documentazione online e wiki.

Non esiste dunque un modo giusto o uno sbagliato, ma diciamo che sono complementari.
È dunque possibile svolgere una ricerca genealogica gratuitamente ma essa per giungere al suo massimo completamento necessita di una ricerca di persona nei luoghi e nelle sedi dove riposano tali informazioni.

venerdì 13 luglio 2018

Cosa e dove Cercare - Chapter 3 - I siti di Genealogia

Parimenti ai documenti, anche i siti di genealogia sono moltissimi, ed ognuno con le sue sfaccettature. Ma cos'è un sito di genalogia?


Esso non è altro che un portale che mette in condivisione le informazioni che gli iscritti caricano mediante il formato gedcom o manualmente relative alle loro ricerche/Alberi Genealogici: una sorta di globalizzazione genealogica.

Per contro i siti di genealogia mettono a disposizione chi più o chi meno i loro "servizi".

I servizi possono essere catalogati in:

- Documenti Online (svariate tipologie).

- Documenti Indicizzati (in cui è sufficiente digitare il nome dell'antenato per recuperare le informazioni poiché già Analizzate)

- Visualizzazione Albero Genealogico (Varie Modalità di esposizione dell'albero genealogico)

- Consultazione altri alberi

- Matches (di fotografie o di informazioni)

- Scambio via messaggi o mail tra gli utenti

- DNA test

Le interfacce sono diverse da sito a sito ed i risultati si possono vedere eccome. Ne esistono di diverse tipologie: a pagamento (che post iscrizione è sempre gratuita), limitando il servizio, o gratis.

Volendo, come abbiamo fatto in precedenza citandone qualcuno: Family Search per i gratuiti. Seguono Ancesty (con la più ampia gamma di documenti) e My Heritage (con le modalità di esposizione e consultazione).

Ovviamente tali siti crescono con l'apporto degli utenti. Ma non solo.
Uno degli apporti maggiori che si può dare alle ricerche di tutti, è quello di Indicizzare, ovvero Analizzare i documenti già presenti agevolando la ricerca.

Altro modo per contribuire alle ricerche di tutti è aderire al programma DNA promosso da My Heritage o Ancestry, che prevede l'esame con l'analisi genetica di dove veniamo e matches basati sulla comparazione di quest'ultimo.

lunedì 9 luglio 2018

Come e dove cercare? - Chapter 2 - Cosa Cercare

Abbiamo parlato di quanto sia importante scoprire il dove cercare e il periodo storico. Ma cosa si può trovare? Cosa stiamo cercando?


Le tipologie di documenti o materiale che si può ricercare è piuttosto vario ed un nostro antenato può "nascondersi ovunque".
Tenete presente che alcune persone riordinando casa e scovando un baule in soffitta hanno ricostruito una genealogia.

Ogni più piccolo indizio può essere utile per ricostruire la storia della nostra famiglia, pertanto è bene chiedersi qual è la gamma di cose o documenti che possiamo cercare.

Prima di tutto un po' di legislazione: si possono ricercare tranquillamente le informazioni su antenati partendo da 70 anni fa (ex. 2018, 2018 - 70 =  dal 1948 all'indietro).
Non è dunque possibile ricercare informazioni senza autorizzazione dell'interessato, a meno che non si sia parenti diretti o delegati (se viventi).

Il materiale è comunque parecchio diversificato possiamo trovare:

- Vecchie Carte di Identità
- Vecchi passaporti
- Registri di Leva
- Ossari o monumenti di Guerra
- Le liste delle onoroficenze (ex. Cavaliere di Vittorio Veneto)
- Registri Caduti
- Registri dei Comuni (Anagrafici: Nascita, Pubblicazioni di Matrimonio, Matrimonio, Morte)
- Registri dei Tribunali
- Atti Notarili
- Liste di partenza o di Sbarco in altri paesi 
- Gazzette Ufficiali
- Libri
- Giornali o Riviste
- Santini
- Necrologi
- Epigrafi
- Documenti vari (Patenti etc.)
- Registri Parrocchiali (Registri di Nascite, Matrimoni, Morti, Registro delle Anime)
- Registri Storici (Ex. Napoleonici)
- Testi su visite parrocchiali

Ecco perché chi trova un baule in soffitta trova un tesoro!

Come vi sarete già accorti, essendo vari i documenti, vari saranno anche i luoghi dove andarli a cercare. Ma nel nuovo millennio abbiamo nuove forme di ricerca che possibilmente aiutano chi... cerca.

Ovviamente parliamo dei siti genealogia in primis ma anche dei forum e dei siti nati da chi conosce realmente la genealogia oltre ai siti istituzionali.


martedì 3 luglio 2018

Come e Dove Cercare? - Chapter 1 - Il dove (difficoltà Geografico-Storiche)

La ricerca e la gamma nelle quali trovare prove del passaggio di un nostro antenato sono molteplici, per cui non esiste un solo posto dove trovarli.

Principalmente bisogna partire da un punto di partenza chiaro: ad esempio le nostre interviste, le quali riportano dove è vissuto un determinato antenato. 

Il luogo dunque, prima ancora del "quando", è fondamentale per stabilire da quale nazione, provincia, città o paese veniva il nostro antenato.

Una volta definito il "dove" potremmo giungere a diverse problematiche.
Vi faccio un esempio. Prendiamo l'Italia:
Il primo censimento della popolazione italiana è stato svolto nel 1861, dunque prima dell'unificazione. Mancavano Veneto (entrato a far parte dell'Italia nel 1866) e Friuli Venezia Giulia 1866, ma a step. Trieste per ultima.


L'anagrafe italiana unitaria viene istituita nel 1864. In Veneto ad esempio arriverà solo nel 1871 (secondo Censimento italiano).

Prima di tale data, salvo sempre prendendo come riferimento il Veneto, la cura dei registri civili era esclusivamente del Clero e dalla sua discrezione, sin dal concilio di Trento (1545-1563), salvo diversi eventi.

In Veneto ad esempio esiste un'altra tipologia di registro: quello Napoleonico, poiché i primi registri civili sono stati portati dai francesi dopo la loro conquista (1805-1815). 

Come potete vedere le informazioni sono tutto fuorché omogenee. Dopo la scomparsa di Napoleone, le informazioni dei registri civili sono di nuovo tornate al Clero sino al 1871 (in Veneto). 

Questo ci porta a scontrarci, ed impareremo di conseguenza, che tenere a mente il periodo storico è molto importante anche perché alcuni comuni e paesi possono aver cambiato nome nel corso del tempo, rendendoci difficile prima del "quando" trovare il "dove".

Ora siamo pronti per dirigerci in uno dei luoghi dove si aggregano tali informazioni.
Siete pronti?
Prima di tutto vorrei rassicurarvi su di una cosa: se volete intraprendere questo viaggio non esiste un solo posto dove cercherete, ma girerete e scoprirete cose che voi umani non potete nemmeno immaginare.